Lo sviluppo software è un’attività che comprende molti ambiti diversi, dal web al mobile, dal cloud al big data, dall’intelligenza artificiale alla sicurezza informatica. La firmwaristica è soltanto una piccola sezione di questo vasto panorama, che riguarda la programmazione di dispositivi elettronici a basso livello, come microcontrollori, FPGA, DSP, SOC, ecc. Questi dispositivi sono alla base di molte applicazioni industriali, scientifiche, mediche, automotive, aerospaziali e di telecomunicazioni, ma richiedono competenze specifiche e spesso non sono oggetto di interesse da parte dei programmatori più giovani o meno esperti.

Sviluppo firmware: una sfida per le aziende

La firmwaristica non è un’attività omogenea, ma si divide in diverse specializzazioni a seconda del tipo di dispositivo da programmare e dell’ambito applicativo. Ad esempio, la progettazione FPGA richiede la conoscenza di linguaggi come VHDL o Verilog e di strumenti di sintesi e simulazione hardware; la programmazione di microcontrollori richiede la conoscenza di linguaggi come C o Assembler e di strumenti di debug e analisi; la programmazione di DSP richiede la conoscenza di algoritmi di elaborazione del segnale e di ottimizzazione delle prestazioni; la programmazione di SOC richiede la conoscenza di architetture complesse che integrano processori, memorie e periferiche. Ogni specializzazione richiede anni di esperienza e formazione continua per restare aggiornati sulle nuove tecnologie e sui nuovi standard. Gli sviluppatori firmware tendono quindi a concentrarsi soltanto su un filone e a non cambiare facilmente ambito.

I firmwaristi devono avere conoscenze ampie e di campi diversi

Lo sviluppo firmware non richiede solo competenze software, ma anche competenze di network e di elettronica. I dispositivi firmware devono infatti comunicare tra loro o con altri sistemi tramite protocolli specifici, che richiedono la conoscenza delle reti e dei loro principi. Inoltre, i progetti firmware devono interagire con l’hardware sottostante, che richiede la conoscenza dei principi dell’elettronica e della sistemistica. Queste competenze sono spesso trascurate nei corsi di programmazione o nei percorsi di formazione software, che si focalizzano maggiormente sugli aspetti software.

Un altro fattore che rende difficile trovare personale qualificato per lo sviluppo firmware è la scarsa offerta formativa delle università italiane in questo settore. Spesso i corsi di laurea in ingegneria informatica o elettronica dedicano pochi crediti alla firmwaristica o la trattano in modo superficiale o obsoleto. Inoltre, i corsi di specializzazione o master in questo campo sono pochi o costosi o poco pubblicizzati. Di conseguenza, i numeri dei laureati specializzati in firmwaristica sono bassi rispetto alla domanda del mercato.

Quindi il mercato del lavoro come va? 

Per avere un’idea più precisa della situazione del mercato del lavoro per progettisti firmware e sviluppatori firmware, possiamo consultare i dati di Indeed.com² e Jooble³, due tra i principali siti di ricerca di lavoro online. Secondo Indeed.com, al 29 luglio 2023 ci sono 134 annunci di lavoro per progettista firmware e 44 annunci di lavoro per sviluppatore firmware in Italia. Tutte posizioni vacanti. Secondo Jooble, da inizio anno e fino al 30 luglio 2023 ci sono stati 1.000 annunci di lavoro per progettista firmware e 1.200 annunci di lavoro per sviluppatore firmware in Italia. Questi dati mostrano che la domanda di personale qualificato per lo sviluppo firmware è elevata, ma l’offerta è limitata. Inoltre, i dati mostrano che la maggior parte delle offerte di lavoro si concentra nelle regioni del nord Italia, dove sono presenti le principali aziende del settore elettronico e informatico.

¹: Lavoro Sviluppo firmware sistemi embedded: offerte e annunci – InfoJobs.it ²: Offerte di lavoro – Progettista Firmware – 29 luglio 2023 – Indeed ³: Lavoro Urgente: Progettista firmware – Luglio 2023 – Jooble